Con l’arrivo dello Sfida SR16, VOGE va ad ampliare la sua presenza all’interno del segmento cardine di mercato - ovvero gli scooter a ruota alta. Lo fa confermando maneggevolezza, stile raffinato, dotazione ricca, comfort e praticità, elementi necessari per destreggiarsi all’interno delle metropoli sempre più caotiche e trafficate, grazie alla cilindrata extra non si tira indietro quando c’è da affrontare trasferimenti su tangenziali e autostrade o la classica gita fuori porta.
Nell’anonimato ormai diffuso, il design di Sfida SR16 spicca. Il ruota alta VOGE si conferma uno scooter elegante ma al contempo sportivo. Il frontale è senz’altro la parte caratterizzante del design, con faro a LED nella parte alta e luci DRL nello scudo, uno sguardo che in città non passa certo inosservato. Anche al posteriore la firma luminosa è distintiva e chiude una silhouette atletica e slanciata. Parabrezza e paramani sono offerti di serie, alleati utili per chi lo scooter lo utilizza tutto l’anno, anche con meteo avverso.
Quando si tratta di scooter non va mai sottovalutato l’aspetto pratico, caratteristica che spesso li fa preferire alle moto negli spostamenti cittadini quotidiani. Da buon ruota alta che si rispetti, il VOGE Sfida SR16 offre un’ampia pedana piatta, sfruttabile per riporre borse o zaini di dimensioni generose, tenute al loro posto da un pratico gancio a scomparsa; nel vano sottosella c’è spazio per un casco jet, o un integrale di piccola taglia, mentre nel retroscudo c’è un vano portaoggetti dotato di chiusura magnetica, utile per riporre e tenere sempre carico lo smartphone grazie alla presa USB. Al posteriore, integrato nel maniglione in alluminio, è confermato il portapacchi posteriore su cui è fissato il bauletto di serie da 34 litri.
VOGE Sfida SR16 è spinto da un moderno motore monocilindrico due valvole da 125 cc, omologato Euro 5+. Il propulsore è raffreddato a liquido, con radiatore integrato nel carter motore, a tutto vantaggio della pulizia e della compattezza della meccanica, integrazione anche per il motorino d’avviamento, posizionato nello statore, per partenze più rapide e silenziose. Grazie alla nuova normativa del Codice della Strada Sfida SR16 125 può affrontare senza problemi tangenziali, autostrade e strade a scorrimento veloce, raggiungendo una velocità massima di 97 km/h. Picco ottenuto grazie al brio dei suoi 11,6 CV (8,5 kW) di potenza massima a 8.500 giri e 11 Nm di coppia a 6.500 giri/min, ma non rinuncia anche all’ottimizzazione dei consumi. Il benzinaio lo vedrete ben poco grazie alla buona autonomia offerta da serbatoio del carburante da 7,8 litri. La trasmissione è ovviamente a variazione continua CVT, questa garantisce un’erogazione fluida e lineare a qualsiasi velocità, oltre a partenze scattanti al semaforo.
Nome omen, il VOGE Sfida SR16 prende spunto per il suo nome dalla ciclistica, dove all’anteriore spicca la ruota alta da 16 pollici, dietro il cerchio è da 14 pollici di diametro. Questa accoppiata, oltre ad essere la preferita dagli scooteristi italiani, offre il vantaggio di una guida più confortevole e sicura sulle strade cittadine e non solo, disseminate di dossi di rallentamento, buche, pavé e rotaie. Inoltre, le ruote alte aiutano le sospensioni a filtrare le asperità. La taratura della forcella anteriore e della coppia di ammortizzatori – regolabili nel precarico molla – è stata ottimizzata per offrire precisione nella guida senza inficiare la comodità di marcia. L’impianto frenante a disco anteriore e posteriore offre il giusto mordente per rallentare efficacemente lo scooter, con il sistema ABS che mette al riparo dal bloccaggio delle ruote. A garantire maggior sicurezza troviamo anche il sistema TCS per il controllo della trazione, molto efficace nel prevenire le perdite di aderenza sulle strade più scivolose.
La dotazione dello Sfida SR16 di VOGE offre il massimo che si possa desiderare al giorno d’oggi. Grazie al sistema d’accensione Keyless tutte le operazioni principali si possono effettuare tenendo comodamente le chiavi dello scooter in tasca: dall’avviamento all’accesso al vano sottosella. Moderna e tecnologica è anche la strumentazione, grazie ai grandi caratteri del display LCD a colori tutte le informazioni principali sono immediatamente leggibili ed è compreso anche il sistema di navigazione turn by turn, utilissimo. La chicca è ancora una volta la presenza della dash cam con registrazione su scheda SD: il sistema è dotato crash detector che rileva automaticamente e salva in memoria le immagini degli eventi. Sicuro e facile anche il parcheggio dello SFIDA SR16, grazie al pratico cavalletto centrale a cui si affianca quello laterale.